Le dimensioni che contano! Come misurarsi per scegliere il profilattico

Misurarsi il pene? Beh, non è più soltanto una fantasia di molti uomini… è una cosa realmente possibile. Il problema principale, però, riguarda il come si misura il pene

Scoprilo insieme a noi!

come misurare il pene per il profilattico

Il pene degli uomini: ecco come si misura

Tutto ciò che devi fare per misurare la circonferenza del membro è semplicemente trovare un metro morbido, come quello da sarto. In questo modo non rischi di provocare infezioni e/o irritazioni. Ricordati anche che la misurazione va fatta sul pene in erezione e non sul membro in stato di riposo. Il diametro del pene (o meglio: la sua circonferenza) dev’essere misurato sulla parte più spessa del membro, ovvero alla base dello stesso.

Si consiglia di svolgere più misurazioni in periodi diversi.

In tal modo puoi anche capire se magari i valori cambiano un pochino o se sono sempre gli stessi. Inoltre viene spesso suggerito di stare davanti ad un ampio specchio mentre si esegue questo tipo di misurazione. In alternativa, puoi anche misurare la lunghezza del tuo pene.

Devi usare un righello (rigido) oppure una squadra di plastica. Anche in questo caso la misurazione va effettuata a partire dalla base del pene: dall’osso del pube fino alla punta del membro. Così non rischi di sbagliare.

Come scegliere la misura del preservativo?

Non è affatto un segreto che misurarsi il pene serve a molti uomini anche per scegliere la giusta misura del preservativo.

Ricordati che il profilattico va scelto non in base alla lunghezza del pene, ma in relazione al suo diametro.

Difatti, le varie indicazioni che trovi sulla confezione (small, large, medium e altre) fanno riferimento anche al diametro e spesso sono collegate al Paese di produzione.

Per farti un esempio, un profilattico medium prodotto in Germania potrebbe essere uguale a un profilattico large realizzato in Cina.

Per scegliere il preservativo giusto devi prendere in esame la misura della circonferenza indicata sulla confezione. Inoltre devi sapere che vi sono tantissimi fattori che possono influenzare la misura. Basti pensare alla temperatura dell’ambiente, all’umidità e così via.

Per questo la misurazione dev’essere sempre svolta alla stessa ora, con lo stesso metro, con le stesse condizioni di umidità e temperatura. Inoltre si consiglia di ripetere la stessa procedura senza cambiare niente e non eseguire più di due misurazioni nel medesimo giorno.

Devi eseguire all’incirca 4-6 misurazioni: in questo modo puoi raggiungere un certo valore medio. Il discorso vale sia per la lunghezza che per il diametro. Dopo aver fatto le misurazioni puoi anche decidere se aumentare la misura del pene.

Esercizi di allungamento del pene: sono utili?

Se non sei soddisfatto della lunghezza del tuo membro puoi prendere in considerazione l’idea di svolgere degli esercizi di allungamento del pene.

Sono sicuramente molto utili e la loro efficacia è stata testata nel corso degli anni. Questi esercizi non occupano troppo tempo e in contempo forniscono dei risultati sorprendenti.

In questo modo puoi facilmente eliminare il senso di sconforto dovuto al fatto che non ti senti a tuo agio con la misura del tuo pene.

Solo in seconda istanza puoi prendere in considerazione dei metodi “alternativi” e più radicali. Per esempio l’intervento chirurgico, gli estensori del pene e l’utilizzo delle varie pompe sono certamente delle possibilità che hanno dimostrato la loro efficacia, ma prima di usarli è meglio provare dei metodi meno invasivi.

Questo poiché nella stragrande maggioranza dei casi la sola esecuzione dei sistemi manuali risulta più che sufficiente per raggiungere gli effetti desiderati.

Ma quali sono le dimensioni standard di un pene?

In media il pene di un uomo europeo misura tra i 15,5 e i 18,5 cm in fase di erezione. Il diametro, dal canto suo, si aggira al livello di 3,6 e 4,7 cm. Ovviamente i valori variano molto da regione a regione, oltre che da etnia a etnia. Per questo sono dei dati puramente indicativi.

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